Investire in Banca Carige: pro e contro

Uno degli investimenti classici per eccellenza, insieme a quello in Titoli di Stato, è comprare azioni bancarie. Soprattutto in passato, quando si guardava alle banche come ad istituti affidabili e solidi, questo tipo di investimenti era quasi una consuetudini per i risparmiatori, che riuscivano ad ottenere un buon profitto nel tempo.

Oggi come oggi la situazione è nettamente cambiata, come stanno a dimostrare le recenti crisi del settore bancario, e le molteplici ricapitalizzazioni a cui sono dovuti ricorrere la maggior parte degli istituti di credito italiani e non solo.

Dopo che molti titoli bancari hanno vissuto negli ultimi anni una forte discesa, questo potrebbe essere un buon momento per investire in questo genere di azioni, valutando attentamente caso per caso, e soprattutto andando a vedere quali sono le banche che si sono preparate nel miglior modo, per finire l’anno in risalita.

INVESTIRE NEL TITOLO BANCA CARIGE

banca carigeBanca Carige è un istituto di primo piano in Italia, con oltre 2 milioni di clienti, 600 filiali distribuite in tutto il territorio nazionale e quasi 6.000 dipendenti. Il gruppo bancario si presenta oggi con una situazione finanziaria che non è certo delle migliori, con un titolo che è sprofondato in borsa, passando dai 10 punti percentuale del 2012, ad un valore che oggi si aggira intorno a 0,38€ per azione.

La situazione di Banca Carige è simile a quella di molti altri istituti di credito italiani, passata negli ultimi 3 anni attraverso la crisi finanziaria, le perdite dovute ai prodotti derivati, i tanti crediti inesigibili, e gli inevitabili aumenti di capitale. Dopo le bufere giudiziarie che hanno coinvolto alcuni dirigenti del gruppo, la banca sta tentando di risalire la china attraverso la nomina di un nuovo management, ed un’operazione che potrebbe portare nuova liquidità nelle casse dell’istituto.

All’inizio dell’anno queste due notizie sembravano aver sortito gli effetti sperati, con vistosi rialzi nel mercato, ed alcune sospensioni di acquisto per eccesso di rialzo. Poi però nell’ultimo periodo la situazione è decisamente cambiata, con la ripresa di un trend negativo che non sembra trovare fine nel breve periodo.

Nonostante tutti gli sforzi della dirigenza del gruppo, e le smentite di un ulteriore aumento di capitale richiesto dalla Banca Centrale europea, il titolo continua a perdere. Quasi tutte le previsioni sono al ribasso nel breve e medio periodo, con qualche spiraglio di sole solo nel lungo periodo.  A determinare un eventuale cambio di rotta, potrebbero essere gli esiti dell’operazione Apollo, con l’ingresso nelle casse dell’istituto di nuova liquidità e soprattutto con l’abbattimento del monte dei crediti inesigibili, e il nuovo piano aziendale del neo amministratore delegato del gruppo.

Azioni Banca Carige: la nostra opinione

Investire oggi in questo titolo appare, a nostro avviso, ancora molto rischioso, ma potrebbe anche regalare dei buoni profitti, nel caso di una ripresa del settore e, soprattutto, nel caso di un netto cambio di rotta del gruppo ligure. Pertanto sconsigliamo di prendere posizione a meno di avere una spiccata propensione al rischio e mettendo in conto di poter perdere i soldi dell’investimento.