Tra le valute più interessante presenti sul mercato, nota di merito va al dollaro australiano per il quale possiamo analizzare il cambio in rapporto all’euro. Il dollaro australiano è la valuta ufficiale dell’Australia e la usa sigla quando ci si riferisce ad esso in fase di quotazione è AUD. Tra le valute presenti attualmente nel mondo, è la quinta più scambiata all’interno dei mercati. Come moneta è abbastanza giovane, in quanto la sua introduzione ufficiale è datata febbraio 1966.
Andamento del dollaro australiano e previsioni
Prima del 1966 l’Australia aveva ancora la sterlina in quanto colonia britannica, anche se per un certo periodo di tempo è stata in vigore la sterlina australiana. Due sono state le emissioni finora del dollaro australiano, una appunto nel 1966 e l’altra è invece risalente al 1984. Come valuta è particolarmente legata all’andamento delle materie prime e proprio per questo motivo è anche definita “Commodity currency”. Inoltre la sua quotazione dipende molto dall’andamento del mercato cinese e in generale dei mercati asiatici, in quanto l’economia australiana è legata a doppio filo alle esportazioni.
Il dollaro australiano è una valuta molto interessante anche se spesso poco considerata dagli investitori, al contrario del cambio tra euro e dollaro statunitense e altri tassi più diffusi. La sua è mediamente una situazione abbastanza stabile, grazie al fatto che l’economia australiana stessa è abbastanza forte. Questo stato può infatti vantare una grande disponibilità di materie prima, una situazione governativa stabile, e un’economia in ascesa, seppur caratterizzata specialmente negli ultimi tempi da eccessiva chiusura. Questa valuta può contare mediamente su tassi di interesse elevati, che fanno si che la moneta sia spesso oggetto di carry trade da parte dello yen giapponese. Negli ultimi tempi, a causa di una politica espansiva, i tassi sono al ribasso e hanno raggiunto un minimo storico pari al +1,5%. Gli attuali parametri, stando a quanto dichiarato dalla Reserve Bank of Australia, permetterebbero comunque una ripresa dell’economia e un raggiungimento dei target inflazionistici. La reazione della moneta australiana è stata di perdita di terreno nei confronti del dollaro americano. Anche se la coppia continua a mantenere livelli stabili, dopo i grossi sbalzi dello scorso anno.
Quotazione cambio Euro/Dollaro australiano
Attualmente, pur essendo di solito la sterlina la valuta di riferimento con il dollaro australiano, l’Euro sta piano piano prendendo il suo spazio anche in questo tipo di contrattazioni. Ad oggi la quotazione di mercato a cui sono sottoposte le due monete vede il cambio a circa 0,70 centesimi, ovvero servono 70 centesimo di dollaro australiano per acquistare 1 euro. Per la precisione attualmente la quotazione dell’euro rispetto al dollaro australiano è pari a 1,43076 e nell’ultimo mese è in fase di ulteriore ribasso.
Durante l’anno, come è facile evincere dal grafico, l’andamento è stato molto altalenante e ha visto susseguirsi una serie di alti e bassi. La mossa della Banca Centrale Australiana di tagliare i tassi a cui abbiamo accennato, portandoli ai minimi storici, per indebolire la loro valuta (e che stanno facendo molte altre banche) ha fatto salire il prezzo delle obbligazioni e sottolineato ancora di più come il mercato valutario sia sotto pressione. E una valuta fino a ieri molto prevedibile come il dollaro australiano inizia a non essere più così semplice da comprendere per gli analisti.
Investire nel Forex con il dollaro australiano, conviene?
Se, come dicevamo in precedenza, la relativa stabilità che ha sempre caratterizzato il dollaro australiano, lo rendeva in qualche modo un investimento appetibile per coloro che non volevano rischiare troppo, oggi non è più così. Per semplificare molto il discorso, potrebbe essere un buon momento per investire in questo tipo di valuta, ma è necessario farlo con cautela, dato anche la situazione valutaria mondiale. Non dimentichiamoci anche lo scossone dato all’economia europea dalla Brexit, e ricordiamoci che a breve ci saranno le elezioni del nuovo presidente americano, che chiunque vinca porteranno comunque ad un cambiamento degli equilibri economici e governativi.
Data la situazione di rialzo delle obbligazioni australiane potrebbe essere una buona idea puntare, piuttosto che sul Forex vero e proprio, sull’investimento in obbligazioni estere. Questo tipo di investimento viene spesso proposto dalle banche e non sempre è conveniente, ma per quanto riguarda la situazione australiana potrebbe essere la situazione ideale per ottenere un guadagno abbastanza considerevole. Anche se, ricordiamo, un ulteriore abbassamento dei tassi potrebbe creare un effetto opposto, e pregiudicare completamente il nostro eventuale investimento.
Dove cambiare i soldi
I soldi si possono cambiare una volta che si è arrivati a destinazione in una banca estera, in posta o anche, raramente, in hotel.