Scopriamo come investire in azioni Iren: prima di affrontare il discorso relativo all’investimento cerchiamo di capire di che tipo di azienda si sta parlando, in quale settore opera, qual è la quotazione del suo titolo; con l’aiuto del grafico individueremo il suo prezzo storico e cercheremo di fare delle previsioni sul suo andamento.
Iren SPA: la società e le sue linee di business
La Iren S.p.A. è una società che opera in vari settori, ma che è particolarmente attiva nei campi della produzione e distribuzione di energia elettrica, nei servizi di teleriscaldamento (ambito nel quale risulta essere il più importante operatore italiano) e in altri servizi di pubblica utilità (servizi ambientali, idrici integrati, per le Pubbliche Amministrazioni e così via). L’azienda è ufficialmente nata nel 2010 dalla fusione di Enia e Iride; la sede direzionale si trova a Reggio Emilia, ma la struttura prevede sedi operative a Parma, Genova, Torino e Piacenza; il modello è completato dalle società responsabili di ciascuna linea di business: la holding Iren S.p.A. si occupa delle attività strategiche, di coordinamento e controllo, oltre che dello sviluppo, mentre le società operative sono responsabili del coordinamento e dello sviluppo delle varie linee di business:
- Iren Energia si occupa della produzione di energia elettrica e termica nonché dei servizi tecnologici,
- Iren Mercato è responsabile della vendita di gas, energia elettrica e teleriscaldamento;
- Ireti opera nella distribuzione di energia elettrica e gas e nel servizio idrico integrato;
- Iren Ambiente agisce nel settore della raccolta dei rifiuti e in quello della progettazione e della gestione degli impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti ed è responsabile del settore rinnovabili.
La società è quotata alla Borsa valori di Milano sull’indice FTSE Italia Mid Cap. Chi sta pensando ad investire in azioni Iren dovrebbe prima di tutto conoscere alcuni aspetti molto importanti che andremo a spiegare in questo articolo.
Abbiamo detto che Iren opera in diversi settori; per provare a fare delle previsioni sull’andamento delle sue azioni si dovrebbe fare uno studio approfondito di ciascuna area di attività. Andrebbero monitorati i fattori che influenzano i vari campi di azione di Iren (ad esempio il mercato del gas naturale o gli sviluppi della vicenda “acqua pubblica”, tornata nuovamente di moda dopo il referendum del 2011), senza dimenticare che non si dovrebbe pensare ad un investimento (soprattutto se a lungo periodo) senza aver dato un’approfondita occhiata ai bilanci periodici, ai piani aziendali e alle relazioni degli analisti (interni o esterni all’azienda).
Perché e come investire in azioni Iren: quotazione del titolo, grafico e previsioni
Durante il primo semestre del 2016 Iren ha registrato un netto miglioramento dei risultati; il Margine Operativo Lordo è cresciuto del 10,3%, portandosi a 417,1 milioni di euro e l’Utile Netto di Gruppo ha superato quota 119 milioni, con una crescita del 16,1%. La società ha voluto sottolineare l’importanza di questi numeri anche perché sono stati raggiunti senza che si sia verificato qualche elemento straordinario “esterno” in grado di influenzare i risultati. Nei primi 6 mesi del 2016 la produzione di energia elettrica è cresciuta del 12,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; in leggero calo invece la produzione di calore per il teleriscaldamento, ma questo è legato soprattutto al fatto che lo scorso inverno è stato abbastanza mite. Nonostante il calo dei prezzi delle commodities abbia avuto effetti sui ricavi, il miglioramento delle politiche di approvvigionamento e vendita, unito allo sviluppo delle attività di logistica, ha portato ad una crescita del Margine Operativo Lordo. Pollice in su anche per il settore idrico integrato, in cui sono stati fatti importanti investimenti, e per il settore ambientale (con i ricavi in crescita di quasi 9 punti percentuali). Proprio pochi giorni fa è stato presentato anche il Piano Industriale al 2021 ed è possibile trovarlo sul sito ufficiale dell’azienda.
Osservando lo storico è possibile notare che il prezzo delle azioni Iren in passato è stato influenzato in modo negativo da due eventi: il primo ovviamente è la crisi del 2008 (il titolo ha risentito della flessione dell’economia globale), mentre il secondo, arrivato dopo una lenta risalita della quotazione del titolo, è il già citato referendum sull’acqua pubblica del 2011; il prezzo delle azioni Iren continuò a scendere per circa un anno, fino al luglio del 2012, andando anche al di sotto del mezzo euro. In seguito il titolo si è ripreso in modo brillante e nel corso del 2016 è riuscito anche ad andare oltre la soglia dell’1,50 € (arrivando anche a 1,65), cosa che non accadeva dai tempi pre-crisi. Nel momento in cui scriviamo il prezzo delle azioni Iren è di 1,593 euro.
La crescita del prezzo delle azioni Iren, i buoni risultati ottenuti di recente e la possibilità di fare una diversificazione degli investimenti puntando su una società che opera in più settori possono rappresentare per i trader dei buoni motivi per scommettere su questa società. È possibile fare il classico investimento a lungo termine con l’acquisto delle azioni tramite una banca o una società di gestione di risparmio (in questi casi la durata consigliata dell’investimento è di due o tre anni), ma ci si può rivolgere anche ai broker online (scegliendo ovviamente solo tra quelli sicuri e autorizzati) ed investire su altri strumenti, ad esempio i CFD, che permettono di operare anche in ottica di breve periodo.