I lavoratori autonomi che decidono di chiedere un prestito sanno che non sempre è semplice riuscire ad ottenerlo, e soprattutto riuscire ad averlo in tempi brevi. Oggi esistono, però, alcune possibilità di avere un prestito veloce sfruttando alcune società che permettono di fare la richiesta online, e che una volta ricevuta la documentazione riescono a dare una risposta alla stessa nell’arco di massimo 48 ore.
Molto spesso, purtroppo, la necessità di liquidità per un autonomo è fondamentale per continuare la propria attività, e spesso le banche sono lente nel mandare avanti le pratiche, oltre ad essere restie a concedere liquidità oggi a chi non può garantire un reddito mensile, anche se guadagna in proporzione molto di più di un dipendente o di un pensionato. Tra le opzioni presenti in rete abbiamo valutato le migliori, seguiteci e approfondiamo insieme queste possibilità.
Prestito Veloce Agos, tassi e condizioni per la richiesta
La prima possibilità concreta di avere un prestito veloce per un lavoratore autonomo è rappresentata da Agos. Questa società finanziaria, forse la più famosa in Italia, prevede tra i suoi diversi prestiti da richiedere una formula definita proprio “Prestito Veloce“. Il finanziamento di questo tipo prevede di poter inoltrare la richiesta online, inserendo i propri dati e la documentazione attestante il proprio reddito (nel caso dei lavoratori autonomi è obbligatorio presentare la dichiarazione dei redditi dell’anno precedente). Una volta inviata la richiesta e ottenuta una risposta positiva, l’erogazione del prestito avviene entro 48 ore (tempo massimo). Con questa formula è possibile richiedere cifre fino a 30 mila euro, rimborsabili in rate mensili con le diverse opzioni di flessibilità proposte da Agos a tutti i suoi clienti. Per cifre intorno ai 15 mila euro si parla di un TAN del 7,41%, e di un TAEG inferiore al 9% (precisamente 8,94%). La richiesta può essere fatta anche attraverso smartphone e tablet, dato che Agos ha anche una App apposita e dedicata ai propri clienti, e può essere inviata 24 ore su 24.
DirectaFin e i suoi prestiti per i lavoratori autonomi, come chiedere un preventivo
Un’altra opzione veloce e concreta, di ottenere un prestito, per un lavoratore autonomo da prendere in considerazione è DirectaFin, società finanziaria online presente sul mercato nazionale da 10 anni, e ormai solida realtà del credito in Italia. Le cifre richiedibili sono fino a 30 mila euro da rimborsare in un massimo di 84 rate mensili (7 anni). La richiesta può essere fatta online, ma per avere un preventivo è necessario inserire i propri dati per poi essere contattati telefonicamente da un consulente, che propone al potenziale cliente lavoratore autonomo le opzioni possibili di finanziamento. Di solito è possibile accedere al prestito a firma singola, anche se nel caso dei lavoratori autonomi potrebbe essere richiesta una firma di garanzia. Il tasso applicato è fisso, e l’approvazione e l’erogazione avvengono in tempi brevi. Non è necessario specificare il motivo per cui si sta richiedendo la liquidità, e il rimborso e la liquidazione avvengono direttamente dal proprio conto corrente senza necessità di aprirne un altro.
PerTe Prestito Facile, il prestito pensato da Banca Intesa anche per gli autonomi
Ultima possibilità che consigliamo ai lavoratori autonomi che vogliono richiedere un prestito veloce è la soluzione proposta da Banca Intesa e chiamata PerTe Prestito Facile. Questo tipo di finanziamento può essere richiesto senza problemi dai lavoratori autonomi, che abbiano comunque un reddito dimostrabile (devono aver fatto almeno una volta la dichiarazione dei redditi). Può essere richiesto anche se non si è clienti di Banca Intesa e si ha il conto corrente presso un altro istituto bancario. La cifra massima che si può richiedere è pari a 75 mila euro, da rimborsare in massimo 120 rate (10 anni). La risposta in merito alla richiesta viene data mediamente entro 24 ore. Molto spesso ai lavoratori autonomi viene richiesto di associare al prestito la copertura assicurativa Polizza ProteggiPrestito a tutela del capitale da rimborsare (evita di avere difficoltà di pagamento in caso di perdita del lavoro o di problemi di salute). Tra le opzioni previste c’è la possibilità del posticipo rate, che permette di spostare la data di scadenza dei pagamenti in caso di necessità. Inoltre sono anche previste diversi tipi di personalizzazione in base alle esigenze del cliente, che possono essere valutate recandosi direttamente in filiale e parlando con un consulente Intesa.