Le associazioni no profit rientrano tra le organizzazioni non a scopo di lucro che, non avendo come obiettivo la realizzazione di profitti, reinvestono gli utili per scopi organizzativi; questo però non toglie che anche loro abbiano la necessità di fare o ricevere pagamenti, quindi per questa particolare tipologia di clientela le banche propongono dei conti correnti a zero spese e con caratteristiche particolari.
Associazioni no profit e conti correnti a zero spese
I conti correnti di cui parleremo in questo articolo (qui trovate i migliori in assoluto) possono essere utilizzati esclusivamente da gruppi di persone che rientrano in determinate categorie: possono accedere a questo strumento le associazioni senza scopo di lucro e no profit in generale, le associazioni sportive dilettantistiche (spesso indicate anche con l’acronimo ASD), i gruppi di volontariato, le cooperative sociali e le organizzazioni non governative (anche queste spesso indicato con la sigla ONG). L’attività svolta non è rilevante se l’associazione rientra in una di queste cinque categore, quindi anche un’associazione con finalità culturali, se rientra in una delle tipologie appena elencate, può utilizzare i conti zero spese per associazioni no profit.w
Dal punto di vista formale queste associazioni no profit non hanno l’obbligo di avere un conto corrente, ma per quelle che devono presentare un bilancio sociale è una necessità; serve però un prodotto speciale, con delle caratteristiche specifiche all’insegna della trasparenza e dell’uso esclusivo (il conto non può essere utilizzato da persone terze estranee al gruppo, ma neanche dai soci per operazioni personali). Per poter aprire un conto di questo tipo è necessario che l’associazione sia già stata costituita secondo quanto previsto dalla legge: non si può aprire un conto per associazioni no profit se questa non possiede ancora una registrazione e un riconoscimento ufficiale.
Le caratteristiche dei conti correnti per associazioni no profit
I conti per associazioni no profit sono quindi leggermente diversi da quelli tradizionali: sono caratterizzati da una maggiore semplicità, anche se non possono mancare i servizi base (bonifici o carte di pagamento, giusto per fare degli esempi), devono poter essere gestiti anche tramite internet (con gestione che può essere mista online e tradizionale oppure esclusiva web) e hanno dei costi periodici molto limitati, addirittura in alcuni casi si parla di conti corrente a zero spese, resi ancora più convenienti dal fatto che questa tipologia di prodotto non prevede l’obbligo di pagamento dell’imposta di bollo.
Le soluzioni specifiche offerte dalle banche
Le varie banche offrono soluzioni diverse per adattarsi al meglio alle esigenze delle associazioni in questione: in alcuni casi sono molto semplici e in altri più complesse; andiamo a vedere le caratteristiche dei conti correnti per associazioni no profit proposte da alcuni istituti bancari. Ubi Banca lancia il pacchetto Non Profit Online, costa sette euro al mese e ha abbinato il conto corrente che può essere gestito interamente online e che presenta i seguenti vantaggi: zero spese di tenuta conto per tutte le operazioni fatte via web, telefono o ATM, estratto conto gratuito e zero spese per comunicazioni e commissioni a condizioni vantaggiose per la gestione del portafoglio e per i pagamenti tramite bonifico. È possibile aggiungere il servizio POS e la carta Libra Business (con canone mensile gratuito per il primo anno).
UniCredit invece propone due diverse soluzioni: Imprendo Universo Non Profit light è il prodotto pensato per le piccole associazioni no profit; il canone è di sei euro al mese e comprende le spese di registrazione delle operazioni effettuate tramite internet, telefono e ATM, il servizio di Banca Multicanale per l’Azienda, il canone annuale per la carta di debito internazionale; sono inclusi anche le spese di registrazione di 10 operazioni allo sportello ogni trimestre, le spese trimestrali di liquidazione e l’addebito delle utenze. Imprendo Universo Non Profit è il pacchetto più completo: il canone mensile è di 12 euro e comprende il canone annuo del servizio Banca Multicanale per Azienda, il canone annuo per la carta di debito internazionale e lo sconto del 50% sulle spese fisse di amministrazione e custodia titoli; il canone comprende anche le spese di registrazione delle operazioni effettuate tramite internet, telefono o ATM, le spese di registrazione di 15 operazioni allo sportello a trimestre, le agevolazioni sui bonifici online, l’addebito delle utenze e le spese fisse di liquidazione trimestrale.
Anche BPER Banca ha creato un conto corrente agevolato dedicato alle associazioni no profit (possono sottoscrivere questo prodotto le Onlus, le associazioni di volontariato, le cooperative sociali e le organizzazioni non governative), esente dall’imposta di bollo su contatti bancari e estratti conto. Poi ci sono i vari conti correnti a zero spese che, pur non essendo stati studiati appositamente per le associazioni senza scopo di lucro, possono essere convenienti anche per loro: possiamo far rientrare in questa categoria il conto corrente Fineco (canone gratuito, bollo gratis al di sotto dei 5000 euro, canone annuo della carta di credito 19 euro), il conto Widiba (canone gratuito, bollo gratuito sotto i 5000 euro, canone della carta di credito gratuito), il conto Zero Spese CheBanca (canone gratuito, operazioni illimitate, carta di debito gratuita e nessuna imposta di bollo se si opera online) o il Conto Corrente Arancio ING Direct (canone gratuito, carta di credito, di debito e prepagata a canone zero, zero spese).