Ormai praticamente tutti i pagamenti passano attraverso i conti correnti, ma anche chi non è titolare di uno strumento di questo tipo dovrebbe essere in grado di fare un trasferimento di denaro: per questo motivo cerchiamo di scoprire come si può fare un bonifico senza avere un conto corrente e quali sono gli strumenti che si possono utilizzare per eseguire l’operazione.
La soluzione classica: il bonifico in contanti allo sportello della banca
Esistono diversi modi per fare un bonifico senza avere un conto corrente: il primo che viene in mente è ovviamente quello che prevede il passaggio in banca. Alcune banche permettono di effettuare bonifici in contanti allo sportello; naturalmente bisogna conoscere con esattezza l’IBAN del destinatario e compilare il modulo per i bonifici. Fino a qualche anno fa questa era una pratica molto utilizzata, mentre ora conviene informarsi prima (magari cercando sul sito web della banca) se l’istituto offre questo tipo di servizio; gli svantaggi sono rappresentati dai tempi che possono essere lunghi (se non si è clienti di quella banca, prima bisognerà farsi conoscere) e dai costi leggermente più alti rispetto ad un bonifico eseguito con conto corrente (la commissione può superare i 5 euro).
Altri metodi per fare un bonifico senza avere un conto corrente
È possibile fare un bonifico in contanti anche presso alcune tabaccherie convenzionate con la banca dei tabaccai ITB: il costo dell’operazione è più basso rispetto a quello applicato in banca (si parla di 3,50 euro), ma l’importo trasferito non può essere superiore ai 250 euro. Per ovviare a questi svantaggi molte persone per poter fare un bonifico senza avere un conto corrente decidono di procurarsi una carta ricaricabile con IBAN: permettono di fare tutte le operazioni tipiche delle carte prepagate (come il pagamento degli acquisti nei negozi reali o online) e altre tipiche del conto corrente (fare e ricevere bonifici, domiciliazione utenze, accredito stipendio e così via); nella maggior parte dei casi è previsto il pagamento di un canone mensile o annuale.
Per evitare anche questo canone si può pensare all’apertura di un conto corrente online a zero spese, per i quali non bisogna sostenere costi di apertura o di gestione e che mettono a disposizione del cliente alcuni servizi e un determinato numero di operazioni gratuite. Ormai la maggior parte degli istituti permette di aprire il proprio conto online e ci sono anche delle banche specializzate proprio in questo settore: chi ancora non dispone di un conto corrente potrebbe dare un’occhiata alle varie offerte disponibili per vedere se esiste una soluzione adatta alle sue esigenze.