Mercati poco mossi in attesa degli importanti dati macroeconomici dagli Stati Uniti che saranno annunciati nel pomeriggio. Le cifre più importanti sono quelle relative alla lettura finale sul PIL del 3T che dovrebbero evidenziare un incremento molto robusto delle attività economiche.
Secondo le attese il rialzo del PIL si dovrebbe attestare attorno al 4,2% rispetto al +3,9% della stima precedente. Da valutare attentamente il contributo della spesa per consumi, indicatore molto importante sullo stato di salute dell’economia del paese a stelle e strisce.
Non ci dovrebbero essere invece sorprese in merito all’esito del secondo turno delle elezioni presidenziali in Grecia. Tutto dovrebbe essere rimandato al 29 dicembre quando il quorum sarà abbassato dai 200 ai 180 consensi.
In termini di trading da monitorare con particolare attenzione il cambio eurodollaro. L’eventuale cedimento del supporto a 1,2215 getterebbe le basi per una estensione della discesa verso 1,2130 (bottom di inizio agosto 2012). Timidi segnali di ripresa sopra 1,23, preludio a un possibile allungo in direzione di 1,2350.
Sulla piattaforma di trading online IG, il 53% dei traders ha scelto di andare long su questo cross, che catalizza un ampio volume d’investimenti: considerato ciò, il 3% in più rappresenta un margine meno trascurabile di quanto sembrerebbe.