I conti correnti postali rappresentano una soluzione ad hoc per chi vuole avere delle caratteristiche similari a quelli proposti in banca, ma con delle opzioni differenti.
Conti correnti postali – Tipologie e costi
Oggi nell’era tecnologica è possibile fare e decidere veramente di tutto. Il discorso vale anche per un conto corrente che può essere bancario oppure postale. Poste Italiane ad oggi ha sviluppato una serie di prodotti finanziari e servizi molto vantaggiosi sia per i nuovi utenti e sia per i suoi più affezionati clienti. Naturalmente le caratteristiche sono similari a quelli bancari ma presentano delle opzioni differenti e vantaggi che possono andare incontro alle esigenze di ogni persona.
Se si è decisi nell’aprire un conto corrente postale allora si avranno tutte le agevolazioni come una App personalizzata da scaricare sullo smartphone, il proprio profilo per gestire tutte le operazioni tramite il sito web ufficiale e un continuo supporto da parte della filiale della propria città/paese.
Esistono ad oggi due tipologie di conto corrente postale, ovvero il conto BancoPosta e conto corrente Base Banco Posta che hanno caratteristiche che le accomunano come:
- Sono facili da aprire e basterà recarsi in una delle filiali di Poste Italiane con un documento di identità e codice fiscale per dare il via a tutte le operazioni. Di norma si prende un appuntamento con l’addetto e poi si procede con la compilazione del profilo e la firma dei documenti;
- Tutti i conti hanno un collegamento al sito web ufficiale e alla applicazione dedicata, così da poter gestire tutte le operazioni facilmente e in qualsiasi posto ci si ritrovi;
- Carta bancomat per prelevare con un grado di sicurezza altamente tecnologico al fine di salvaguardare i propri clienti;
- Tutte le operazioni vengono svolte come per un normale conto corrente bancario, senza alcuna sorpresa.
Ma quali sono invece le differenze tra le due tipolgie di conto?
Conto corrente Base BancoPosta
Questa tipologia di conto è stata creata per la sua semplicità, con apertura gratuita e due forme differenti a scelta per pensionati o standard:
- Conto base con un costo annuo di 30 Euro
- Conto base con un canone di 24 Euro
Ci sono anche soluzioni personalizzate su richiesta, soprattutto per i pensionati, che prevedono il non pagamento di questo canone. La versione standard permette effettuare 36 operazioni in merito ai bonifici Sepa – 12 versamenti tra contanti e assegni. La carta bancomat ha prelievi illimitati e gratuiti, senza alcuni interesse che matura sul conto corrente.
Conto Banco Posta
Questa viene definita una versione più completa ed evoluta, una sorta di 2.0. Il costo annuo è di 67,49 Euro per una operatività che riguarda sino a 112 operazioni. Non solo perché è anche previsto il pagamento di una imposta di bollo che arriva sino a 34,20 Euro con giacenza media sul conto che arriva a 5.000 euro. L’apertura come sempre è gratuita ma il canone è di 30,99 Euro all’anno con operazioni illimitate. Per il bancomat il costo del canone è di 10 Euro con aggiunta di un canone – il cui costo varia a seconda della tipologia – per la carta di credito. Si potranno fare e ricevere bonifici Sepa.
Libretto degli assegni e domiciliazione assegni compreso, con prelievi gratuiti dagli sportelli Poste Italiane.