Come sarà il 2015 dal punto di vista delle borse finanziarie? Si continuerà lentamente a salire o il mercato invertirà la tendenza di lungo periodo e comincerà una fase orso? Secondo Bill Gross, considerato il guru dei titoli obbligazionari, l’ipotesi più probabile è la seconda, ossia un mercato ribassista.
Secondo quanto riportato da ilsole24ore nella newsletter di gennaio inviata a tutti i soci di Janus Capital, Bill Gross spiega il suo pensiero sostenendo che diverse asset class sono destinate ad avere ritorni negativi sopratutto se la Fed, trattenuta dal dollaro forte e dal crollo del petrolio, non avrà il coraggio di alzare i tassi d’interesse.
Secondo il massimo esperto di Bond nel 2015 bisognerà puntare su asset di qualità (come, ad esempio, i Treasuries o titoli azionari di società con bassi debiti e ricchi dividendi) e prestare la massima attenzione perchè la festa, questa volta, potrebbe davvero essere finita.
Nel complesso, quindi, le parole di Gross mettono in guardia gli investitori dal tenere un comportamento troppo spregiudicato perchè l’anno in corso potrebbe segnare un’inversione di tendenza sul medio e lungo periodo.
Ovviamente, come la storia insegna, solo il tempo ci dirà se l’intuizione di Bill Gross si sia rivelata corretta. Tuttavia un campanello di allarme deve risuonare in ognuno di noi perchè Gros non è il primo a sostenere questa tesi. Molti altri trader, economisti e analisti dei mercati finanziari danno come probabile un’inversione di tendenza già a partire dai primi mesi di quest’anno.
Per il momento, quindi, è consigliabile aprire posizioni sul lungo termine solo in caso di chiari segnali di entrata oppure approfittare della volatilità di questo periodo ed effettuare qualche operzione “mordi e fuggi” sul forex o nel campo delle opzioni binarie. In questo modo si eviterà di rimanere incastrati qualora il mercato dia vita ai ribassi.