Per chi non conosce questa realtà, lo spread trading è una tecnica che agisce con il fine di avere una posizione neutrale sul mercato. Questo significa che il trader apre due posizioni attive, una chiamata long e una short, con il fine di tutelarsi per diversi cambiamenti del trend. Lo spread trading (noto anche come pair trading) è una modalità operativa che consente ai trader di guadagnare con una realtà che consente un alto grado di neutralità rispetto ai noti long e short. Questo avviene perché si prenderanno due diverse posizioni di verso differente, in due separati asset correlati. All’interno del mercato azionario ci si occuperà di acquistare e vendere due titoli di proprietà dello stesso settore. In questo modo lo spread trading permette a chi ne fa uso di ottenere una posizione quanto più neutrale possibile, diversa rispetto al mercato, ottenendo un vero e proprio guadagno.
Il funzionamento e il pair trading
Lo spread trading permette, di per sè, il funzionamento pratico del trading. La traduzione letteraria di spread è “differenziale”, quindi chi fa uso dello spread trading ottiene qualcosa sulla differenza di rendimento, attraverso uno strumento finanziario. Questa tecnica garantisce un profitto muovendosi long, ovvero in acquisto, sul titolo di una società e short su un altro titolo. Più diffuso è l’approccio per cui si acquistano e vendono due titoli azionari dello stesso settore.
Di pair trading divergente se ne parla invece quando c’è una situazione in cui un titolo ha una forza relativa maggiore diversamente da un altro dello stesso settore.
Spread trading intermercato
Lo spread intermercato ha una base solida sul guadagno differenziali generato da due differenti mercati. Se ipotizziamo che il settore bancario performi meglio tra il mese di Novembre e il mese di Dicembre, sarebbe considerevole andare long sul primo e short sul secondo facendo uso degli ETF e traendo un profitto dal differenziale dei due rendimenti. Lo stesso avviene su commodity, indici e valute, il sottostante avviene nello spread trading e non è importante, ma lo è la performance di uno specifico strumento. da questo ne concerne che ogni spread è una posizione protetta e che esistono degli strumenti e delle tecniche specifiche per selezionare un dato trend. In questo modo diventa semplice scegliere un trend che si riveli valido. Inoltre è possibile entrare in trend con alti profitti, infatti quando gli spread si muovono lo fanno principalmente per un periodo di tempo più lungo rispetto ad un singolo future.