Il modello ANF/DIP è un modulo, disponibile anche online, che serve e a richiedere l’assegno familiare. Ma che cos’è quest’ultimo? Chi lo può richiedere? E come si compila il modulo?
L’assegno per il nucleo familiare
L’assegno per il nucleo familiare è una prestazione economica erogata dall’INPS, per alcune categorie di lavoratori, titolari di pensioni e di prestazioni economiche previdenziali, relative al lavoro dipendente o ai lavoratori che hanno un’assicurazione contro la tubercolosi. Le categorie di lavoratori che hanno diritto a questo assegno, poi, hanno un reddito annuale che va al di sotto dei limiti stabiliti dalla legge ed il cui nucleo familiare è composto da varie persone.
Il suddetto nucleo familiare deve includere, oltre a chi richiede l’assegno, un coniuge, dei figli di età inferiori ai diciotto anni, o equiparati, studenti e apprendisti di un età che va dai 18 ai 21 anni, più di tre figli di un età inferiore ai 26 anni che non possono lavorare per difetti fisici o mentali. Se a richiederlo è uno straniero, può includere solo i familiari residenti nel paese, mentre per quelli che risiedono all’estero bisogna aver stipulato una convenzione internazionale. Non sono inclusi dei coniugi separati legalmente, i figli affidati a quest’ultimo, i figli naturali del richiedente che non siano riconosciuti legittimamente, i figli inabili che sono coniugati, e fratelli, sorelle o nipoti del richiedente, anche se sono minorenni e/o inabili.
L’ammontare di questo assegno può variare a seconda della fascia ISEE, ma la cifra si aggira, in generale, dai 50 ai 175 euro, tenendo conto anche del numero di minorenni a carico o se qualcuno all’interno del nucleo familiare ha delle disabilità.
Come compilare il modulo
Il modulo per richiedere questo assegno è facilmente reperibile online, ed è sempre per via telematica che si può inoltrare la domanda all’INPS, nei modi indicati sul sito ufficiale dell’ente.
Nella domanda si richiedono i dati del richiedente, specificando in quale settore lavora e se è o no sposato, e di seguito vanno indicati i componenti del nucleo familiare, specificando il grado di parentela con il lavoratore. Bisogna, poi, compilare una tabella in cui si specifica il reddito del richiedente e dei coniugi e familiari, non solo inerenti al lavoro. Vi è, poi, una parte che deve compilare il datore di lavoro, in cui specifica il reddito.
A questo modulo, si dovranno poi allegare altri documenti, non solo che specificano le condizioni del nucleo familiare, ma anche dichiarazioni di responsabilità, e se lo stato familiare cambia, all’interno del modulo, bisogna sbarrare la voce “variazione situazione del nucleo familiare dal” e presentare al datore di lavoro entro un mese, per effettuare le dovute verifiche. Tra i documenti con cui accompagnare la domanda, occorrono dei documenti di identità validi di ogni membro della famiglia, i loro codici fiscali, i dati del datore di lavoro, il proprio codice pin INPS, sentenze di separazione o divorzio, se occorrono, copia di bollettini pagati in caso di lavoratore domestico, dati sulle scuole frequentate dai figli e, nel caso che la coppia non sia sposata, una dichiarazione dell’altro genitore dei figli che attesta che non percepisce già questo assegno.