L’assicurazione semestrale è una tipologia di contratto specifica che si differenzia dalle classiche per il periodo di validità. Ha una durata limitata a sei mesi e si configura in una polizza cosiddetta temporanea: è utile se il mezzo assicurato viene usato per un determinato periodo di tempo, come nel caso di motorini o auto cabriolet.
Come funziona l’assicurazione auto semestrale
Prima di sottoscrivere l’assicurazione auto semestrale, è necessario conoscere perfettamente il periodo in cui si intende usare il mezzo. La copertura prevista per l’assicurazione semestrale è esattamente la stessa che caratterizza la polizza tradizionale, di durata annuale. Diversa, invece, è la questione della Responsabilità Civile, per la quale ci si può assicurare, invece, solo per sei mesi. Eventualmente si può decidere di aggiungere protezioni accessorie, come furto, incendio o la Kasko.
Il premio base è più basso rispetto alle polizze annuali, poiché il periodo che coprono è inferiore. Come ogni polizza annuale, però, spesso e volentieri hanno una franchigia elevata. L’assicurazione semestrale è valida solo nei sei mesi di attività per cui, nei sei restanti, il veicolo è totalmente senza copertura. In queste polizze, a differenza di quelle annuali, non si applicano i quindici giorni di tolleranza: bisogna fare molta attenzione, quindi, alla data di inizio e di scadenza.
Nel caso delle assicurazioni annuali, infatti, si hanno quindici giorni di finestra in cui si può andare a pagare l’assicurazione per l’anno successivo. In quel periodo, infatti, anche se formalmente il contratto è scaduto, si è ancora coperti. Con le assicurazioni semestrali, invece, il giorno indicato come termine dei sei mesi è effettivo. Circolare con un’assicurazione semestrale scaduta comporta sia il sequestro del mezzo che una pesante multa, che va da un minimo di € 687 sino a un massimo di € 2754.
Assicurazione auto semestrale: costi, pro e contro
L’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni ha stimato che la media dei costi per le assicurazioni semestrali è di € 250, a fronte dei € 450 di quelle annuali. Questi € 250, ovviamente, dipendono da molti fattori come la città di residenza, lo storico dei sinistri, la classe di merito, l’età del conducente e la presenza di figli con patente.
Questo tipo di assicurazione auto da un lato è un vantaggio per tutti coloro i quali hanno un mezzo che sanno già di usare per un determinato periodo dell’anno. Questo prodotto, infatti, ha dei costi minori rispetto alle alternative annuali. Dall’altro, però, le assicurazioni auto semestrali hanno franchigie decisamente più costose rispetto a quelle tradizionali. Questo si motiva con la necessità delle compagnie assicurative di avere una forma di tutela contro gli automobilisti che infrangono i contratti e che usano l’auto o la moto anche dopo i sei mesi canonici.