Far entrare nuovi assunti in azienda è sempre una grande responsabilità per il datore di lavoro in quanto deve fare in modo che si ambientino il prima possibile e si integrino con il team di lavoro, così da diventare in poco tempo produttivi.
I metodi per accogliere bene i nuovi arrivati sono svariati e vanno dalla realizzazione di postazioni di lavoro dotate di tutto il necessario fino all’organizzazione di piccoli eventi. Inoltre, la scelta del metodo di onboarding deve essere effettuata tenendo conto della posizione che i nuovi assunti occuperanno all’interno dell’azienda.
Che cos’è l’onboarding
L’onboarding costituisce la fase più importane del processo di assunzione in quanto si occupa dell’integrazione dei nuovi assunti all’interno della realtà aziendale. Normalmente gestito da responsabili delle risorse umane, questo processo permette ai nuovi arrivati di conoscere meglio le caratteristiche dell’azienda che li ha assunti e di ricevere supporto nel corso dell’inserimento. Si tratta di un momento estremamente delicato che potrà condizionare l’atteggiamento, ma anche la produttività, dei nuovi dipendenti.
Durante le prime fasi, ma anche nei mesi a seguire, questo processo dovrà fornire ai dipendenti tutte le conoscenze fondamentali riguardo al funzionamento dell’azienda, ai rapporti con i colleghi, alle regole di comportamento e così via.
Un buon processo di onboarding, oltre a migliorare le prestazioni del candidato, ne favorisce anche la fidelizzazione e l’engagement nei confronti dell’azienda.
Come accogliere nuovi assunti: le presentazioni
Il primo passo per inserire un nuovo candidato consiste nel presentarlo ai colleghi. In base alla posizione che ricopre, ma anche alle caratteristiche dell’azienda, si potranno scegliere diverse modalità.
Se il nuovo arrivato occuperà una posizione di rilievo, potrebbe essere utile introdurlo organizzando un piccolo evento aziendale che gli permetta subito di inserirsi nel miglior modo possibile. Per favorire l’inserimento di altre figure professionali si potrà invece chiedere a tutti i dipendenti già inseriti di indossare un cartellino con il proprio nome e di inviare, tramite email, una breve presentazione ai nuovi arrivati, al fine rendere meno complesse le prime interazioni.
Preparare la postazione di lavoro
Sia che si tratti di un ufficio privato, sia che il nuovo arrivato abbia a disposizione solo un piccolo spazio insieme a tutti gli altri colleghi, la preparazione della postazione di lavoro è molto importante.
Se lavorerà a un terminale, sarà ad esempio necessario mettere a sua disposizione una sedia ergonomica e una scrivania con la giusta altezza, che permetta di usare monitor, mouse e tastiera senza dover assumere posizioni scomode.
Inoltre, una postazione di lavoro che si rispetti dovrà offrire tutto il materiale necessario per le attività quotidiane d’ufficio, come penne, block notes con marchio aziendale e post-it pronti all’uso.
Il kit di benvenuto
Per favorire l’integrazione nel team, si potrà preparare un kit di benvenuto che contenga, oltre ad alcuni utili gadget, come blocchi per gli appunti, calendario aziendale e penne, un raccoglitore che contenga:
- un documento riportante la mission e la vision dell’azienda;
- eventuali regole comportamentali;
- se il luogo di lavoro è molto grande, una mappa che permetta di orientarsi senza commettere errori.