Come tutti gli appassionati di trading online sanno bene ottenere un profitto costante nel tempo da questa attività sui mercati finanziari è estremamente difficile. Il rischio è quello di passare dalle stelle alle stalle nel giro di pochissimo tempo. Un mercato volatile come quello di questo periodo storico non lascia scampo: il rischio di andare incontro a delle forti perdite è sempre dietro l’angolo.
In questa particolare condizione di mercato, quindi, a fare la differenza è la capacità del singolo trader di mettere a segno una strategia vincente, laddove per vincente si intende una strategia che permetta di ottenere un profitto senza dover mettere a rischio eccessivamente il capitale.
Trading forex: strategie vincenti
In questo contesto una delle strategie più interessanti, nonchè una delle più utilizzate dai trader di alto livello, è quella che prevede l’integrazione di dati da più fonti. In sostanza molti trader tendono ad intrecciare i dati derivati dallo studio dei grafici con quelli ottenuti da fonti attendibili, i cosidetti segnali di trading sul forex.
Ovviamente per rendere efficace questa strategia è necessario trovare delle fonti che rilascino, gratuitamente o a pagamento, dei segnali davvero validi e affidabili. Intrecciare i dati ottenuti dallo studio dei grafici, dai segnali e dalle news di mercato permette di ottimizzare la massimo i profitti minimizzando le perdite.
Questa strategia, molto utile per chi vuole fare forex trading, permette di ridurre il numero di trade giornalieri (in quanto si eviteranno i falsi segnali) aumentando esponenzialmente quelli portati a casa con successo. Per contro si tratta di una strategia molto complessa che richiede del tempo per essere ottimizzata e affinata.
Trading forex: consigli
Ottimizzare al massimo i guadagni sul forex è fondamentale in un mercato volatile come quello che di questo periodo. Il consiglio è quello di monitorare con attenzione il contesto internazionale e, in particolare, alcune valute che in questo periodo sono state messe sotto pressione.
In particolare parliamo dell’euro. Molti analisti danno per probabile una parità euro/dollaro entro la fine dell’anno, possibilità che, al momento, appare assolutamente credibile.
Da monitorare anche il rublo russo pesantemente svalutato negli ultimi mesi a seguito dell’andamento negativo dei prezzi del greggio che hanno pesantemente gravato sull’economia del paese. E proprio il prezzo del greggio sarà un market mover importantissimo per tutto il corso del 2015 per chi vuole fare trading sul forex.