Il pisolino pomeridiano è utile o dannoso? E quante ore al giorno dobbiamo riposarci per rimanere sani? Ecco tutte le risposte sull’argomento. Intendiamoci, non stiamo parlando di chiudere gli occhi e rilassarsi per pochi minuti nel pomeriggio ma di dormire nel tardo pomeriggio o dopo pranzo. Pochissimi sanno che bisogna riposarsi per qualche ora al giorno e non solo a seconda del proprio spirit.
Come ci aiuta il riposo?
Dormire non è di certo una cosa da sottovalutare, soprattutto per i giovani che corrono un rischio concreto: quello di perdere il sonno. Come? Non stiamo parlando di una perdita fisica (se siete preoccupati andate a vedere come fare per recuperare il sonno perduto) ma una perdita di qualità durante il riposo notturno. Ora vi chiederete: con un riposo non di qualità, cosa facciamo? Non ci si riposa? Naturalmente si sta riposando, ma si dorme male. Il riposo è molto più di quello che c’è scritto sulla pagina del dizionario: il riposo deve essere un momento in cui il corpo si rilassa e il cervello si stacca dal lavoro della giornata per potersi rigenerare.
Perché è importante riposarsi?
Riposarsi è importante perché riduce quasi a zero il rischio di contrarre malattie e di non essere più produttivi. Riposati per una, due o anche tre ore e alla fine della giornata avrai più energia. Il riposo è importante perché riduce la possibilità di contrarre malattie sia fisiche che mentali, non solo però: il riposo deve essere un momento in cui il nostro cervello si stacca dal lavoro della giornata per poterlo rigenerare.
Quali sono i benefici del riposo?
Le malattie fisiche: il riposo favorisce la guarigione di molte malattie fisiche correlate al lavoro: l’infortunio sul lavoro, la schiena, il dolore al collo e il mal di schiena sono tutte patologie che il riposo aiuta a curare. Il risparmio della produttività: ridurre il rischio di contrarre malattie e non essere più produttivi. Chi dorme meno di 7 ore per notte ha una produzione del 50% più bassa rispetto a chi dorme 8 ore. La mente si può rigenerare: il riposo deve essere un momento in cui il nostro cervello si stacca dal lavoro della giornata per poterlo rigenerare.
Riposo e longevità
Secondo uno studio condotto dal National Institute of Health, per la Prima volta è stata dimostrata una relazione diretta fra il riposo e la longevità. Il gruppo di ricercatori ha messo a confronto dei dati relativi alla longevità con la quantità di ore dedicate al riposo, scoprendo che un uomo che dorme fino a 7 ore al giorno ha un’aspettativa di vita di 77 anni e una donna di 82. Chi invece dorme 9 ore, ha un’aspettativa di vita di 84 anni per gli uomini e 86 per le donne, mentre, chi dorme fino a 11 ore però non ha nessun vantaggio.
Pisolino pomeridiano quanto serve?
Innanzitutto è da tenere presente che il sistema riparatore del nostro corpo si attiva durante il sonno notturno: il cervello è particolarmente attivo e può essere stimolato attraverso l’utilizzo di un lettore MP3, alcuni giochi online o con una semplice passeggiata. Il pisolino pomeridiano serve a ricaricare le batterie e a far riposare i muscoli intaccati dalla giornata. Se, però, il lavoro ha richiesto molta concentrazione, il pisolino pomeridiano non serve perché si rischia di risvegliarsi stanchi e con una sensazione di pesantezza nella zona cervicale.
In conclusione, il riposo è molto di più di un semplice rilassamento del corpo: il nostro cervello si rigenera e indietro ci torna più attento e pronto per affrontare nuove sfide.