Sviluppare oggi un business, che sia offline o online, non è semplice. È molto, molto più complesso di come si possa pensare. Nonostante ogni giorno siamo letteralmente subissati da sponsorizzate che propongono investimenti un giorno sì e l’altro pure, non è affatto così semplice pensare di poter fare soldi.
Anzi, il fallimento può essere dietro l’angolo. Premesso che solo in Italia c’è questa cultura che il fallimento è un ‘marchio’ incancellabile, il fatto che sia complicato avviare un business non vuol dire che sia impossibile.
Ecco qualche consiglio al riguardo.
Prendi esempio da chi ha già successo
Facci caso: i siti, le aziende, la attività che hanno successo sono abbastanza simili tra di loro. E, nonostante magari inconsciamente proviamo a giustificare il successo millantando chissà quali scenari, in realtà il più delle volte c’è un lavoro dietro che spesso dura anni.
Questo vale in tutti i settori. Certo, va da sé che ci sono mercati che in un certo momento vanno meglio degli altri ma il difficile è riuscire a restare sulla cresta dell’onda per tanto tempo. Per non parlare, poi, chi opera in ambiti che hanno delle regole piuttosto rigide.
Il primo pensiero va al mondo del gioco, ovviamente. Il volume d’affari cresce giorno dopo giorno e se ciò può essere dovuto in parte, paradossalmente, alla crisi economica che porta, quindi, le persone a sognare di poter cambiare la propria vita in un attimo, dall’altro, però, c’è una intensa attività di algoritmo e di sviluppo non indifferente.
Basta dare una occhiata ai siti più famosi in tal senso: non solo hanno preso le caratteristiche dei casino più famosi del mondo portandoli sul web ma hanno anche reso la navigazione adatta a tutti i device e a tutti i contesti. Sia che si voglia puntare qualcosa su un letto e sia, magari, durante una cerimonia in maniera più o meno furtiva.
Abbi un capitale da investire
Un vecchio proverbio dice che “senza soldi non si cantano messe”. Il significato è facilmente intuibile: se non si hanno i soldi, non si può fare quasi nulla. E mai come in questa occasione, questa frase è adatta. Diffida da chi dice che bastano poche centinaia di euro per avviare un business profittevole.
Le spese, soprattutto all’inizio, sono davvero tante. Anche se si vuole puntare sul web. Del resto, tra spese legali, sito internet, campagne di web marketing – giusto per citare tre esempi – non è che si debba investire poco.
Non entrare in settori inflazionati
Ognuno di noi ha almeno una persona che ha aperto, o vuole aprire, un bar, un ristorante o una pizzeria. Il food è il settore più inflazionato al momento e, proprio per questo, è meglio tenersi alla larga. Il mercato sta diventando sempre più saturo ed è davvero molto rischioso, soprattutto se è la prima volta, investire in un mercato dove la concorrenza è tanta e spietata.
Il settore gastronomico è solo un esempio ma il consiglio è quello di trovare un mercato di nicchia per poter essere il precursore. In modo da avere un vantaggio competitivo.