Il risultato delle elezioni in Grecia è quello che un po tutti ci si aspettava. Il partito della sinistra, Syriza, ha trionfato arrivando a soli 2 seggi dalla maggioranza assoluta che gli avrebbe permesso di governare senza troppi patemi d’animo.
Le prime parole del leader Tsipras sono state eloquenti e in linea con il pensiero portato avanti in queste elezioni: la Troika è il passato, il popolo greco ha deciso di voltare pagina e, per questo, valuteremo una soluzione differente con l’Europa per uscire dalla crisi.
Non entrando nei meriti politici della discussione ma provando ad analizzare l’episodio dal solo punto di vista finanziario quello che dobbiamo chiederci è: come reagiranno stamattina i mercati?
Sicuramente la vittoria di Tsipras potrebbe portare, nel brevissimo periodo, un po di scompiglio (anche se alla lunga potrebbe essere la chiave di svolta per la Grecia e l’Europa tutta).
Tsipras ha già fatto sapere nei giorni scorsi che la Grecia non ha i soldi per restituire tutto il dovuto e che il debito va ristrutturato. Il paese è stanco di continua austerity e per far ripartire l’economia c’è bisogno di un altro tipo di interventi.
A questo punto la possibilità che parte dei guadagni messi a segno la scorsa settimana vengano bruciati è molto concreta. Sicuramente ci saranno dei movimenti anche sui rendimenti dei titoli di stato dei paesi più direttamente coinvolti compresa l’Italia. In che misura lo capiremo all’apertura dei mercati finanziari ma, siamo pronti a scommettere, quella in che si appresta a cominciare sarà l’ennesima settimana di “montagne russe”.