Nella frenesia della vita moderna, le strade si trasformano spesso in teatri di incidenti e situazioni inaspettate. La conferma arriva anche dagli ultimi dati diffusi dalla Polizia Stradale, secondo i quali i sinistri sono aumentati del 25% nel 2022. In attesa di scoprire se il trend si confermerà anche nel 2023, rimane fondamentale ricordare che la sicurezza al volante non è mai troppa.
Naturalmente, una forma di tutela fondamentale per tutti gli automobilisti è rappresentata dall’assicurazione auto. Nota anche come Responsabilità Civile Auto (RCA), questa polizza è obbligatoria per legge in Italia e serve a proteggere i conducenti da eventuali danni causati a terzi (persone o cose) a seguito di un incidente.
Tuttavia, la polizza RCA non copre i danni subiti dal veicolo dell’assicurato o i danni fisici subiti dal conducente nel caso di incidenti in cui l’assicurato sia il responsabile: per ampliare i livelli di tutela, è possibile inserire nel contratto delle opzioni extra. Si tratta delle garanzie accessorie per l’assicurazione auto, con cui l’automobilista è sollevato dal pagamento di un ampio ventaglio di spese, in numerose circostanze.
Le garanzie accessorie più comuni per l’assicurazione auto
Per personalizzare l’assicurazione rca auto al meglio, è fondamentale conoscere quali sono i vari tipi di garanzie accessorie disponibili e cosa coprono. Al giorno d’oggi tra le più comuni è possibile annoverare:
- Kasko o collisione: si tratta di una garanzia che copre i danni al veicolo dell’assicurato a seguito di un incidente, indipendentemente da chi sia stato responsabile;
- Furto e incendio: attivando questa opzione è possibile coprire i danni o la perdita del veicolo a causa di furto o incendio;
- Assistenza stradale: con questa garanzia la compagnia si occupa di sostenere le spese in caso di guasto del veicolo, incluso il traino alla stazione di servizio più vicina;
- Protezione legale: grazie a questa garanzia si ha l’opportunità di vedere coperti i costi legali che possono sorgere a seguito di un incidente stradale;
- Infortuni del conducente: si tratta della garanzia da inserire nella polizza nel caso in cui si voglia avere le sicurezza che la compagnia vada a coprire eventuali spese mediche o di riabilitazione a seguito di un incidente.
È importante sottolineare che ogni garanzia accessoria ha termini e condizioni specifici, che includono le circostanze in cui la garanzia si applica e i limiti di copertura. Prima di aggiungere una garanzia accessorio alla propria polizza, quindi, è sempre consigliabile leggere attentamente i termini e condizioni.
Come scegliere le garanzie accessorie da inserire nella polizza?
La scelta delle garanzie accessorie per l’assicurazione auto può apparire complessa, ma la procedura può essere semplificata tenendo conto di alcuni fattori.
Il primo elemento da considerare riguarda le specifiche esigenze e le potenziali situazioni di rischio. Il secondo criterio fondamentale può essere il valore del veicolo: per esempio, nel caso di un’auto di alto valore, potrebbe essere conveniente prendere in considerazione una copertura completa, che include garanzie come la Kasko o la protezione da furto e incendio. Allo stesso modo, se si tratta di una vettura utilizzata per percorrere regolarmente lunghe distanze, l’assistenza stradale potrebbe rappresentare un’opzione indispensabile.
Anche il tipo di percorso e le condizioni di guida possono influenzare la scelta delle garanzie. Percorsi regolarmente trafficati o condizioni meteo avverse potrebbero suggerire l’opportunità di valutare opzioni come la protezione legale o l’assicurazione per gli infortuni del conducente.
Un altro fattore decisivo è rappresentato dal budget disponibile. Pur offrendo una copertura aggiuntiva significativa, le garanzie accessorie comportano anche costi aggiuntivi. Pertanto, è essenziale compiere una scelta ponderata, che si riveli sostenibile per le proprie finanze o per l’economia domestica della famiglia.