Sono molti i fattori che possono spingere le persone a cambiare banca; il trasferimento del conto corrente però potrebbe comportare qualche difficoltà nel caso in cui ci siano degli addebiti o degli accrediti diretti sul conto stesso. Cerchiamo di capire cosa bisogna fare per cambiare banca per l’accredito della pensione.
Cosa fare per cambiare banca per l’accredito della pensiona
Se si vuole cambiare banca è necessario comunicare all’Inps che le coordinate bancarie per l’accredito della pensione vengono modificate. Il pensionato ha la possibilità di fare questa variazione in ogni momento: esiste un servizio online apposito, specificamente studiato per i pensionati che vogliono cambiare l’Iban del soggetto pagatore (Poste Italiane o sitituto bancario) che era stato fornito in precedenza.
Questa domanda di variazione può essere richiesta solo dai titolari di pensione che sono in possesso del codice fiscale e delle credenziali di accesso ai servizi telematici dell’Inps. Per cambiare la banca per l’accredito della pensione bisogna seguire i seguenti passi:
- si accede ai servizi online dell’Inps;
- si entra nel servizio desktop denominato Variazione dell’ufficio pagatore per prestazioni pensionistiche;
- si scaricano il modulo AP03 (se la pensione deve essere pagata da una banca) o il modulo AP04 (se la pensione deve essere pagata da Poste Italiane); il modulo deve essere compilato inserendo i propri dati personali e le coordinate bancarie del nuovo istituto:
- si porta il modulo compilato presso l’ufficio del nuovo pagatore per farvi apporre la firma e il timbro;
- si scansiona il modulo compilato, firmato e timbrato;
- si rientra nell’area riservata del sito Inps e si raggiunge il servizio online;
- si carica il modulo nella sezione Documenti;
- si conferma l’invio della domanda;
- si scarica la ricevuta e si stampa la domanda di modifica.
Il modulo da compilare
Diamo un’occhiata ai moduli da compilare ed inviare all’Inps quando si vuole cambiare la banca per l’accredito della pensione (ci occupiamo del modello AP03, ma le differenze con l’altro modulo sono davvero minime). Nella parte alta del documento (denominato Richiesta di pagamento della pensione presso banca) viene specificato che chi è titolare di più pensioni deve presentare un’unica domanda perché le nuove modalità di pagamento riguarderanno tutti i suoi trattamenti. Il primo dato da inserire è quello relativo all’ufficio Inps che dovrà ricevere la comunicazione, poi bisogna inserire i propri dati personali (cognome e nome, codice fiscale, data e luogo di nascita, indirizzo di residenza e contatti) e quelli relativi alle pensioni il cui accredito deve essere trasferito (per ogni trattamento si deve indicare numero della pensione e categoria).
Bisogna poi riempire i campi relativi alla nuova banca (denominazione, numero dell’agenzia, indirizzo, codici ABI e CAB) e specificare le modalità di pagamento barrando una casella tra:
- pagamento in contanti allo sportello;
- accredito su libretto nominativo di risparmio (con indicazione di Iban e Bic);
- accredito su conto corrente nominativo (con indicazione di Iban e Bic);
-
accredito su carta prepagata (con indicazione del numero della carta e del codice Iban).