Chi si sta affacciando in questo momento alla possibilità di giocare e investire in borsa starà senza ombra di dubbio sentendo spesso parlare di ETF. Ma cosa sono? Come funziona investire negli ETF e quali sono i migliori relativamente all’andamento di questo 2021? Benché le indicazioni possono essere solo di massima, in quanto il loro andamento va controllato in modo costante, possiamo ad oggi stilare una lista degli indici ETF che finora hanno registrato dei risultati piuttosto positivi. Vediamo allora una breve panoramica sulla situazione degli ETF cercando di capire come funzionano e qual è, al momento, il miglior ETF obbligazionario.
Cosa sono gli ETF?
Prima di addentrarci in quello che è l’andamento attuale e quindi a cercare di individuare il miglior ETF obbligazionario del momento, è opportuno ripassare brevemente che cosa sono gli ETF e come funzionano. Gli ETF sono infatti una delle primissime scelte di chi si affaccia a questo mondo, proprio per via della facilità con cui possono essere acquistati e rivenduti e per il loro rischio di investimento relativamente limitato.
La parola stessa ETF significa exchange-traded fund. Si tratta infatti di fondi che di investimento che possono essere quotati in borsa e quindi essere acquistati tramite una normale compravendita di azioni da parte dei soci. La caratteristica che distingue gli exchange-traded fund è il tipo di gestione, che è passiva. Il loro valore è infatti legato a un indice (che può essere azionario o borsistico) che viene replicato in base a un benchmark, di cui replicano quindi sia l’andamento che il rendimento finale. Così facendo, gli ETF possono comprendere e raggruppare diverse aziende che sono accumunate da simili caratteristiche, spesso legate, per esempio, a delle materie prime.
Come si investe in ETF?
Come abbiamo già accennato, a differenza dei fondi tradizionali, investire in ETF può risultare non solo più semplice, ma anche più sicuro, specialmente se non si è ancora del tutto esperti del campo. Questa facilità deriva anche dalla possibilità di poter negoziare gli ETF in ogni momento della giornata all’interno dell’orario della borsa. I fondi tradizionali, invece, devono necessariamente rispettare alcune regole, tra cui quella di essere negoziati solo una volta al giorno (sia per quanto riguarda l’acquisto che la vendita).
Ma si può investire in ETF da soli, senza l’aiuto di un broker o di una manager? Tendenzialmente sì, anche se, almeno all’inizio è generalmente sconsigliato. È importante prendersi del tempo per capire i meccanismi che ne regolano il funzionamento, dopodiché si può procedere in maniera autonoma all’acquisto e alla vendita degli ETF. Quando si sarà in grado di gestire la compravendita in modo indipendente, allora gli ETF si riveleranno anche molto economici in quanto a gestione.
Miglior ETF obbligazionario 2021
Se vi siete quindi convinti a voler giocare in borsa iniziando dalla compravendita di ETF, sarete curiosi di sapere quali sono quelli che stanno registrando i migliori andamenti ad oggi, ovvero passata la prima metà del 2021. Innanzitutto possiamo dire che grazie a una rapida ricerca sul web è possibile consultare l’andamento, anche in tempo reale, della maggior parte degli ETF. Capire i grafici, quindi, è un passaggio alla portata di tutti. Ecco di seguito una lista dei migliori ETF obbligazionari fino a questo momento, in modo da avere un’idea di massima su dove investire:
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- iBoxx® USD Breakeven 10-Year Inflation (obbligazioni Stati Uniti Indicizzate all’inflazione USD), con una crescita del 9,43%
- FTSE Time-Weighted US Fallen Angel Bond Select (obbligazioni Stati Uniti Societaria USD), con una crescita dell’8,98%
- iBoxx® USD Contingent Convertible Liquid Developed Market AT1 (obbligazioni Globale Obbligazioni convertibili USD), con una crescita dell’8,82%
- BofA Merrill Lynch US High Yield Constrained 0-5 (obbligazioni Globale Societaria USD), con una crescita dell’8,47%