REIT è l’acronimo di Real Estate Investment Trust, cioè fondo di investimento immobiliare. Si tratta di fondi che utilizzano in modo strategico il capitale degli investitori per l‘acquisto di beni immobili, distribuiti dal punto di vista geografico per massimizzare il potenziale di guadagno.
Requisiti per essere un Reit
Investire in un reit è molto simile all’acquisto di azioni di qualsiasi altra società di borsa. Innanzitutto, una società reit deve investire almeno il 75% delle attività in beni immobili e generare almeno il 75% del reddito lordo da affitti, interessi su mutui o vendite immobiliari. Deve inoltre pagare almeno il 90% del reddito imponibile sotto forma di dividendi agli azionisti e avere almeno 100 azionisti dopo un anno di attività. Inoltre, deve avere non può della metà delle sue azioni detenute da meno di cinque persone.
I beni immobili
Quando si parla di beni immobili in cui i Reit investono non ci si riferisce a semplici edifici. Rientrano in questa categoria anche le torri cellulari e i data center, pilastri dell’infrastruttura moderna. Due esempi sono American Tower e Crown Castle, che beneficeranno presto della maggiore adozione delle reti 5G.
Ad oggi, VisualCapitalist ha stilato la lista dei dieci Reit più grandi al mondo. Il più grande portafoglio di immobili logistici al mondo è Prologis, il quale investe in centri di distribuzione, magazzini e strutture della catena di approvvigionamento. Altro grande Reit è Realty Income, che possiede oltre 11.100 proprietà immobiliari in Europa e negli Stai Uniti d’America.
Come funzionano i Reit
I Reit, come i normali fondi, mettono insieme il capitale di molti investitori e li reinvestono in attività mobiliari, le quali generano profitto. Per i piccoli investitori, sono un ottimo modo di ottenere esposizione al mercato immobiliare: quotati in borsa come gli altri titoli, sono molto liquidi e hanno bassi costi di transazione. I Reit tendono a specializzarsi in un’area del mercato immobiliare come edifici condominiali, palazzi di uffici, centri commerciali, hotel, strutture sanitarie, magazzini, servizi di magazzinaggio o centri dati.
I reit sono un buon investimento?
Oggi come oggi, i Reit hanno il vantaggio di muoversi in sincronia con il mercato azionario e reggono meglio durante i periodi di turbolenza dei titoli azionari. Inoltre, pagano dividendi su base regolare con rendimenti interessanti: in questo momento, molti Reit hanno rendimenti del 4% o più. I reit, inoltre, possono offrire protezione contro l’inflazione: quando è alta, i proprietari immobiliari possono aumentare gli affitti per l’aumento dei costi e questo supporta la crescita dei dividendi.
Come investire nei Reit
Per investire nei Reit ci si può rivolgere a qualche servizio online. EToro ha per esempio creato lo Smart Portfolio RealEstateTrust, un portfolio di investimenti totalmente REIT.