Pessima giornata, quella di oggi, dopo che la Cina ha svalutato per la seconda volta in pochi giorni lo yuan. I mercati europei sono in caduta libera, così come le materie prime e in particolare il petrolio. La mossa un po a sorpresa della Banca Centrale Cinese ha dimostrato, ancora una volta, quanto sia complessa e delicata l’economia globale.
La Cina sta cercando di dare nuovi stimoli alle esportazioni dei propri prodotti dopo che la produzione industriale ha fatto registrare dati negativi nelle scorse settimane. Ma questo è anche un segno evidente che l’economia interna al paese è molto debole e non è il primo obiettivo di Pechino.
In sostanza, infatti, con questa mossa si tende a spingere le esportazioni a discapito dei consumi interni. Inutile negare che per l’Europa è un brutto colpo e i mercati finanziari hanno reagito di conseguenza. Tutte le principali borse europee stanno trattando in territorio negativo con perdite oltre i 2 punti percentuali (e manca ancora un’ora alla chiusura delle borse).
Nel complesso molti analisti hanno fatto sapere che ora, dopo la mossa a sorpresa della Cina, le possibilità che la Fed decida di alzare i tassi di interesse Usa sono diminuite drasticamente. Le tensioni che si sono scaricate sui mercati rendono di fatto questa possibilità molto remota, anche perchè rende molto difficile la vita alle aziende che esportano i propri prodotti nel paese del sol levante.
Insomma le problematiche economiche finanziarie si stanno facendo sempre più complesse e intrecciate e rendono davvero difficile per i piccoli trader riuscire ad investire in maniera consapevole senza rimanere incastrati in operazioni che si possono rivelare problematiche. Per i prossimi giorni, quindi, meglio prestare molta attenzione evitando operazioni overnight.