Investire nelle materie prime è un’ottima opportunità per diversificare i propri investimenti e per massimizzare i propri guadagni. Le materie prime, o commodities, attirano un numero sempre maggiore di trader grazie, anche, alla diffusione delle piattaforme di trading online che hanno reso questa tipologia di investimento davvero molto semplice.
In questa guida cercheremo di capire come sia possibile investire con successo nelle materie prime fornendo tutte le informazioni necessarie sulla scelta del broker e sullo sviluppo delle strategie.
Come investire sulle materie prime
Per investire sulle commodities è necessario avere accesso ad una piattaforma di trading che consente di effettuare questa tipologia di investimento. Vedremo quali sono i migliori broker di questo settore più avanti.
Quando si parla di materie prime si parla, solitamente, di Etf cioè dei particolari fondi che permettono di investire direttamente sulle commodities scelte come, ad esempio, il petrolio o l’oro. In alternativa si può negoziare sulle materie prime con i CFD (contratti per differenza), strumento di cui vi abbiamo già parlato in passato.
L’investimento sulle materie prime è, di per se, non troppo complesso anche se, ovviamente, è necessario avere una buona conoscenza della commodity in questione e sapere analizzare un grafico per individure il trend ed un eventuale punto di entrata.
Su quali materie prime conviene investire?
Molto dipende dal momento specifico in cui ci si approccia all’investimento. In linea di massima le materie prime più interessanti sono il petrolio, l’oro, l’argento, il Palladio, il rame, il gas naturale e il platino.
Tuttavia un buon trader non dovrebbe porsi limiti e cercare opportunità di investimento in tutti i settori. Pertanto avere una panoramica su tutte le principali commodities sarebbe doveroso per non lasciarsi scappare delle ottime opportunità di investimento.
Tanto per avere qualche idea sull’argomento diamo uno sguardo a qualche grafico.
Grafico quotazioni oro ultimi 5 giorni
Grafico quotazioni petrolio ultimi 5 giorni
In entrambi i casi si notano dei movimenti molto interessanti che possono dar vita a diversi trade di breve periodo con ottime opportunità di guadagno, considerando che spesso i broker consentono di investire in materie prime utilizzando la leva finanziaria.
Quali sono i migliori broker per investire sulle materie prime?
La scelta del broker è sempre un aspetto molto sottovalutato quando si investe sui mercati finanziari. Eppure da questa scelta dipende moltissimo perchè posi si dovrà utilizzare la piattaforma di trading che il broker stesso ci mette a disposizione e, in caso di problemi, chi ci rimette è sempre il trader.
Detto questo noi ci sentiamo di consigliare 2 broker in particolare:
- plus500: ne abbiamo parlato più volte e, anche in questo caso, ci troviamo a dover ammettere che si tratta di uno dei migliori broker in circolazione. Permette di investire con i CFD su tantissime commodities e offre condizioni molto interessanti (zero commissioni e bassi spread su vendita e acquisto). Qui trovi la nostra recensione completa al trading in CFD con Plus500 .
- markets: altro ottimo broker che permette di investire in questo settore senza commissioni e con spread molto bassi. La piattaforma di trading è completa e intuitiva e il bonus di benvenuto molto interessante.
Consigli di trading sulle materie prime
Quando si investe in commodities si deve avere ben chiara la strategia che si intende adottare evitando di “andare allo sbaraglio”. In questo caso, infatti, si rischierebbe di andare in contro a delle perdite quasi sicure mettendo a rischio, inutilmente, il proprio capitale.
Il consiglio, quando ci si mette alla prova con un nuovo strumento, è sempre quello di investire, inizialmente, in modalità demo così da avere tempo di prendere confidenza con il settore e mettere a punto una strategia di investimento efficace.
Infine qui di seguito vi riportiamo un video molto interessante, trovato su youtube, che riassume molto bene le varie tipologie di investimento sulle materie prime.