Se ami investire in titoli di stato ti sari chiesto mille volte se sono meglio i BTP italiani o i Bonus spagnoli. In linea di massima entrambi offrono lo stesso rendimento (comunque molto simile) ma quale sarà la quotazione nel prossimo futuro?
Secondo molti analisti in questi giorni/settimane si sta delineando un sorpasso dei BTP ai danni dei bonus spagnoli. Nei prossimi mesi, quindi, i rendimenti dei titoli italiani saranno più bassi di quelli spagnoli.
Il motivo ce lo spiega David Basola, responsabile del settore Italia di Mirabaud am: “Riteniamo che la convergenza tra il rendimento di BTP e Bonos sia sostanzialmente guidata dalla “fame” di rendimenti che si è ulteriormente diffusa post aggiornamento del piano di qe“.
Secondo molti analisti i Btp sarebbero favoriti dal piano qe della Banca Centrale Europea rispetto ai titoli di stato spagnoli. Inoltre la Spagna presenta alcune incognite che la stanno ponendo di nuovo sotto i riflettori: le nuove elezioni che si terranno nel 2015 con i partiti antieuropeisti in forte ascesa, la ripresa economica più solida in Italia che in Spagna dove la disoccupazione rimane altissima.
Ovviamente oltre ai fattori economici subentrano anche dei fattori tecnico- finanziari come spiega molto chiaramente Francesca Cerminara, Responsabile bond e valute di Zenit sgr, sul ilsole24ore: “Oltre a fattori politici va considerata anche la modalità di acquisto titoli della Banca centrale che potrebbe essere fatta in base alla quota di partecipazione dei singoli Paesi al capitale della Bce, posseduto per il 12,30% dalla Banca d’Italia e dal 8,85% dal Banco de Espana, con un beneficio quantitativo per il debito italiano“.
Insomma nel complesso sul medio lungo periodo i btp italiani dovrebbero essere considerati dal mercato molto più solidi di quanto non siano i titoli di stato spagnoli. Per chi vuole qui di seguito c’è un interessante video diffuso da Banca Mediolanum sulla psicologia applicata alle scelte economiche.