Negli ultimi giorni ci sono stati dei problemi con Plus500, il famoso broker specializzato in cfd di cui più volte vi abbiamo parlato. Veniamo subito ai fatti così da fare un po di chiarezze e tranquillizzare i nostri utenti. Plus500 ha, di fatto, bloccato alcuni conti per adeguarsi alle norme anti riciclaggio imposta a livello europeo.
Queste norme prevedono che il cliente debba inviare al broker i documenti che attestino la propria identità e la propria residenza. Proprio per questo Plus500 ha deciso di bloccare quei conti la cui documentazione non risultava essere in regola.
I miei soldi con plus500 sono a rischio?
No, come ti ho già detto nella recensione di Plus500 questo broker è regolamentato a livello europeo e i conti dei clienti sono segregati. Inoltre non risultano esserci altre problematiche di fondo in quanto la società ha dei conti solidi e non a rischio fallimento.
Insomma, a parte il disguido per i clienti, non vi saranno altri problemi. Bisogna solo avere pazienza perchè, vista l’enorme mole di lavoro, il tema sta proseguendo a rilento le verifiche. Al momento sappiamo di molti conti sbloccati dopo essersi messi in regola.
Non a caso un consiglio che abbiamo sempre dato (ma che pochi seguono) è quello di mettersi in regola fin dal momento dell’apertura del conto con i documenti necessari a poter prelevare. La procedura corretta che vi abbiamo più volte consigliato è questa: apro il conto di trading con plus500, faccio il primo versamento (e di fatto sono pronto per fare trading) e invio subito i documenti richiesti per poter essere libero di prelevare a mio piacimento dal mio conto.
Chi lo ha fatto ha continuato ad usare regolarmente Plus500 senza problemi!
Plus500 è ancora un buon broker?
Per il momento la nostra opinione in merito a Plus500 rimane invariata. Riteniamo che questa piattaforma di trading per forex e materia prime sia una delle migliori che ci siano.
Sicuramente vi è stato un problema di comunicazione, un errore che lo staff del broker poteva gestire molto meglio ma al momento non ci risultano essere altre motivazioni. E, come detto, la situazione sta tornando lentamente, alla normalità. Ovviamente ti aggiorneremo nei prossimi giorni, ossia non appena la situazione sarà tornata alla normalità.